LA ZATTERA DI VESALIO

La Zattera di VesalioLa Zattera di Vesalio
La Zattera di Vesalio

di Giorgio Celli


Regia  
Giorgio Diritti.

Con
Francesco Rossini, Michele Nani, Federica Restani, Silvia Benedini, Mauro Bonaffini, Carlotta Graffigna

Produzione
Ars Creazione e Spettacolo

 

NOTE DI REGIA
La compagnia Ars. Creazione e Spettacolo si cimenta nuovamente con l’opera dell’entomologo e scrittore bolognese, mettendo in scena un testo teatrale inedito cui l’autore è particolarmente legato. La guida del gruppo è affidata al regista cinematografico Giorgio Diritti, che affronta in chiave insolita un’amara riflessione sull’apocalisse contemporanea di valori e di princìpi. La zattera di Vesalio ha un referente storico: il naufragio avvenuto nell’ottocento del vascello La Meduse, che vide i sopravvissuti di una nave da guerra divorarsi a vicenda sopra una zattera. Il testo crea un’invenzione epico-fantastica, l’incontro di due personaggi reali, ma storicamente lontani, che presto entrano in conflitto: Vesalio di Brussel, il grande anatomista del Cinquecento, e la sua grottesca ma rivelatrice parodia, Peter Kurten, lo squartatore di Dusseldorf, giustiziato poco prima dell’avvento dei nazisti al potere. Vesalio e Kurten, lo scienziato e il mostro, sono figure apparentemente antitetiche, ma la loro similarità è profonda e insopprimibile; necrofilia e sadismo sono due facce di una stessa medaglia.

Sigla.com - Internet Partner