Adattamento e regia Adriano Evangelisti Con Raffaele Latagliata
Produzione Ars Creazione e Spettacolo
NOTE DI REGIA Due anni prima che la cronaca nera ci restituisse un simile personaggio in carne e ossa, nel volume di racconti Per voce sola, Susanna Tamaro, con magnifica intelligenza, disegnava un altissimo quanto inquietante profilo psicologico.
Una sequela di finestre si apre sul mondo interiore di un giovane uomo sempre in bilico tra la tenerezza più disarmante e un compassionevole disagio che approda sorprendentemente sulla soglia di un raggelante baratro. Una confessione forse più scomoda da accettare che da proferire rilasciata ora con un fastidioso tormento, ora con un inaccettabile distacco. Oscillazioni che lasciano presupporre una mente o, ancora peggio, un cuore malato che della violenza non sente la colpa.
Sul filo dell’emozione un percorso di alta letteratura penetra la realtà più quotidiana restituendoci l’assordante frastuono interiore che produce un atto di compassione tanto semplice quanto terrificante: quando la pietà si confonde con l'orrore. Un vero e proprio thriller psicologico dai forti risvolti etici che non prevede alcuna giustificazione.