Regia Raffaele Latagliata Con Adriano Evangelisti Produzione Ars Creazione e Spettacolo
NOTE DI REGIA Tratto da un racconto di Vanni Buttasi, “L’uomo che giocava con le figurine” è un testo nostalgico ed evocativo che narra la grande passione di un uomo per il gioco del calcio nella sua accezione più pura. Il ricordo, attraverso lo sguardo lucido e malinconico del protagonista, di un gioco che ha accompagnato e cresciuto una intera generazione dotata di una grande voglia di riscatto e che inseguiva il sogno, spesso infranto, di trovare nel calcio un futuro diverso e forse migliore.
Un calcio ormai passato, sicuramente molto diverso da quello di oggi, ma probabilmente più sano, fatto di partitelle scanzonate nei campetti dell’oratorio del paese, di grandi entusiasmi nel seguire alla radio la domenica le vicende della propria squadra del cuore, di scambi tra ragazzini delle figurine dei calciatori.
Chi non ricorda quella famosa cantilena: ce l’ho, manca, ce l’ho, manca… Chi non ha mai sognato di posare per il mitico album Panini, con nome e cognome in evidenza e il logo e l’indicazione della squadra stampati in grassetto?
Le figurine erano il modo per conoscere meglio i “personaggi” del pallone, con il loro fascino d’antan, racchiuso in un album da custodire come il vestito della festa.
“Le figurine: il collante tra la passione e l’amore per il calcio!”